Tech Gaming
SOCIAL:
Filed under: Recensioni

Atelier Ryza: Ever Darkness & The Secret Hideout – Recensione, Gameplay Trailer e Screeenshot

Una delle saghe più longeve è indubbiamente quella di Atelier, la quale ci accompagna da diversi anni, diversificandosi ad ogni titolo. Quest’oggi su gentile concessione Koch Media voglio condividere con voi la Recensione di Atelier Ryza: Ever Darkness & The Secret Hideout, che ho avuto modo di giocare per voi su Playstation 4, anticipandovi però che il titolo è disponibile anche su PC e Nintendo Switch.

Atelier Ryza: Ever Darkness & The Secret Hideout – Recensione 

Come ogni titolo della serie Atelier anche in Ryza vi troverete davanti un generoso prologo con tanto di tutorial dettagliati su tutto quello che c’è da sapere prima di immergervi nel gioco vero e proprio, tutorial che vi illustrerà come e con cosa interagire nello scenario, come affrontare i combattimenti rigorosamente a turni, come gestire l’inventario e cosi via dicendo.

Il gioco narra la storia di Ryza, una splendida e giovane fanciulla di un villaggio costiero, figlia di agricoltori e appassionata di avventure, la quale deciderà di partire per un lungo viaggio alla scoperta del mondo in compagnia di un giovane di nome Lent armato di spada e un timido intellettuale di nome Tao.

Prima vi ho anticipato che il sistema di combattimento è basato sui turni, tuttavia questi si distacca dai classici JRPG ai quali siete stati abituati o precedenti capitoli della serie Atelier, in quanto cerca di aggiungere quel pizzico di “tempo reale” che non guasta, ma che migliora ulteriormente il sistema di combattimento, al fine di diversificarlo dalla massa.

 

Durante gli scontri potrete controllare un solo personaggio dei 3 disponibili nel party, lasciando questi ultimi agire in modo del tutto autonomo, nonostante sia possibile impostare il comportamento degli stessi scegliendo tra passivo e aggressivo.

Nelle esplorazioni raccoglierete risorse che vi torneranno utili per ripristinare la salute, l’energia e potenziare le caratteristiche dei vari personaggi in battaglia, conferendogli bonus provvisori, consumabili che verranno prelevati automaticamente dal vostro inventario ed utilizzati dagli altri membri della squadra.

Nel corso degli scontri è possibile tenere traccia sia del proprio turno che di quelli avversari, attraverso le icone dei personaggi che scenderanno sulla sinistra tramite un’apposita barra. Ogni personaggio dispone del suo livello che può essere aumentato accumulando esperienza, punti vita e attacco, difesa e velocità, destrezza e qualità degli equipaggiamenti indossati. 

 

3 le azioni che è possibile compiere in battaglia con la protagonista, la quale se lasciata immobile darà spazio ai compagni di squadra che agiranno autonomamente. Ad ogni azione corrisponde un differente tasto, tra cui attacco, difesa, utilizzo degli oggetti nell’inventario oltre la possibilità di cambiare posizione in battaglia.

Al termine di ogni scontro vengono distribuiti dei punti esperienza per ciascun membro del party. In qualsiasi momento è possibile accedere al menu di gestione dell’inventario e del party, dove poter consultare il contenuto del cestino e quindi di tutti gli elementi raccolti, gli equipaggiamenti suddivisi per personaggi, il crafting, lo status e guide approfondite.

Ogni membro del party può equipaggiare fino a 3 differenti oggetti, dall’arma da mischia al completo difensivo e 2 anelli che conferiscono bonus di vario tipo, auto migliorando gli attributi al passaggio di livello.

 

In Ryza potrete creare bombe, pozioni curative, armature e strumenti utili per la propria avventura, utilizzando i materiali raccolti. Come accade in molti JRPG da diversi anni a questa parte, durante le esplorazioni è possibile avvistare i nemici, al fine di decidere se colpirli per iniziare lo scontro oppure ignorarli e proseguire oltre.

Tramite un radar posto nell’angolo in basso a destra dello schermo è possibile orientarsi negli scenari, scorgendo eventuali punti di interesse, scenari separati tra loro attraverso un breve caricamento, necessario anche quando si accede ad una struttura.

La mappa è suddivisa in svariati punti, tra cui nuove queste, NPC con i quali interagire per ottenere delle richieste secondarie, la propria posizione, i luoghi dove è possibile commerciare ed attività come la pesca.

 

Con il denaro accumulato nel corso del gioco è possibile fare acquisti presso i mercanti, al fine di ottenere nuovi equipaggiamenti per i personaggi e consumabili, completi che non muteranno solo l’aspetto dei personaggi ma anche le caratteristiche.

Ryza naturalmente non è solo combattimenti ma anche e sopratutto esplorazioni, interazione con i tanti personaggi incontrati, alcuni pronti a dirvi di più sulla trama, altri bisognosi e in cerca di aiuto per portare a termine una determinata attività.

Il tutto realizzato con un comparto grafico in cell shading e con doppiaggio e testo rigorosamente in lingua inglese, ciò potrebbe portare coloro che non masticano la lingua estera a capire ogni dettaglio della trama, nonostante sia possibile skippare le cutscene in qualsiasi momento.

Atelier Ryza Ever Darkness & The Secret Hideout è un’avventura per pochi, un gioco che sicuramente rende felici i fan della saga Atelier ma conquista anche il cuore degli appassionati del genere JRPG. 

Atelier Ryza: Ever Darkness & The Secret Hideout – Gameplay Trailer 

Condividilo