Quando si parla di punta e clicca è inevitabile pensare a titoli come Broken Sword, Monkey Island e tanti altri che hanno fatto la storia nel suddetto genere videoludico. L’avventura di cui voglio parlarvi oggi è Bear with Me – I Robot scomparsi, prequel del titolo originale, che vedeva un orsetto Detective ed una bimba alle prese con un misterioso caso.
Bear with Me – I robot scomparsi: Recensione
Coloro che hanno giocato Bear with Me, avranno sicuramente notato dei riferimenti ad eventi accaduti nel passato dell’orso e non solo, eventi che vengono narrati in I robot scomparsi, il quale fa da prequel a Bear with Me.
Questo particolare punta e clicca in stile Noir debuttò diverso tempo fa su dispositivi Mobile e Steam, arrivando successivamente anche su Xbox One, PS4 e Nintendo Switch. Come i più recenti punta e clicca, anche Bear with Me fu distribuito in Episodi, per un totale di 3.
A distanza di tempo dalla conclusione delle avventure dell’orso e della bimba, arriva il prequel che narra gli eventi che hanno visto protagonista il celebre detective e il fratello della bimba, qualche tempo prima.
Se nell’avventura principale i dialoghi ricoprivano un ruolo chiave, grazie alla presenza di domande o risposte multiple, in I robot scomparsi il tutto è stato sfoltito per rendere la storia più lineare ma allo stesso tempo breve possibile.
I robot scomparsi infatti non è suddiviso in Episodi ma l’intera storia si svolge in un solo atto, della durata di qualche ora. I protagonisti del prequel sono l’orso detective e il fratello della bimba vista nel titolo originale, il quale si troveranno ad indagare sulla misteriosa scomparsa di alcuni robot.
Come ogni punta e clicca o forse dovrei dire avventura grafica che si rispetti, non manca all’appello un’inventario, dove riporre gli oggetti raccolti che andranno combinati ed utilizzati in circostanze specifiche.
Bear with Me – I robot scomparsi supporta sia il mouse che il controller, permettendo al giocatore di utilizzare lo stick analogico o il cursore per spostarsi nello scenario e il clic del mouse o pulsanti del controller per interagire con gli oggetti.
2 le azioni che è possibile compiere su ogni oggetto o personaggio, analisi o interazione. In qualsiasi momento è possibile sia richiamare la mappa della città, per spostarsi nelle varie zone della stessa che l’inventario.
Bear with Me a differenza di molti altri punta e clicca, presenta enigmi molto semplici da risolvere, i quali non necessiteranno di alcuna soluzione e vi porteranno alla conclusione dell’avventura in modo lineare, raccontando la storia senza che restiate bloccati su un rompicapo per diverso tempo.
Il gioco inizia all’interno di un Cinema, l’orso detective a il ragazzo sono chiusi nella struttura ed è qui che si presenta il primo enigma, cercare un modo per fuggire ed iniziare le indagini su uno dei casi più misteriosi che ha colpito la città Noir.
L’avventura della durata di poche ore vi porterà ad esplorare vari scenari, da una discarica agli uffici investigativi, da un bar ad una fabbrica, passando da una zona e l’altra e tornando in quelle già esplorate, per recuperare oggetti inizialmente inaccessibili da utilizzare per il proseguimento della storia.
La trama viene raccontata da monologhi del protagonista, il quale esporrà al giocatore gli eventi in stile Sin City, tramite delle scene fumettose con doppiaggio in inglese, ma supportato dai sottotitoli italiani.
Bear with Me è un’avventura che vi conquisterà fin da subito, sia per lo stile grafico originale che per la caratterizzazione dei personaggi.
Bear with Me – I robot scomparsi: Gameplay Trailer
A seguire vi riporto il primo Episodio della Serie Completa trasmessa sul canale Twitch di TechGaming:
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