Era il 2015 quando Shigeru Iwata, presidente di Nintendo Japan, dipartì a causa della sua malattia, al fine di dare il giusto tributo ad un visionario, un uomo che è passato dall’essere programmatore a presidente, e che ha il merito di aver sviluppato alcuni dei più celebri videogiochi e console di casa Kyoto, è stato lanciato sul mercato un libro dal titolo Chiedi a Iwata, il quale racconta in sette capitoli la sua storia, dai primi anni agli ultimi, con consigli verso coloro che vogliono intraprendere la stessa strada. Dopo aver trascorso del tempo in sua compagnia voglio condividere con voi quest’oggi le mie impressioni. Chiedi a Iwata parte dal principio, dagli anni in cui frequentava l’università programmando con una costosa e complessa calcolatrice, la quale diede vita ai primi giochi con cui il suo compagno di banco si divertiva, al punto da essere considerato da Iwata il suo primo cliente. Shigeru nei primi capitoli racconta di come è passato da semplice programmatore al presidente di Hal Laboratory, un’azienda che all’epoca aveva un debito enorme.
Hal Laboratory vide del potenziale in Iwata, così decise di assumerlo, affidandogli poi la gestione dell’intera azienda in un periodo non particolarmente piacevole, con il supporto della moglie si trovò a fare il possibile per salvarla dalla bancarotta, rimboccandosi le maniche invece di gettare la spugna. Nintendo già esisteva sul mercato con la sua prima console, il NES o Famicon in Giappone, piattaforma che attirò fin da subito Iwata, al punto che fu la stessa Hal a presentare il talentuoso Shigeru a Nintendo, da cui ottenne delle commissioni, lo sviluppo di giochi come Kirby che nel corso del tempo fruttarono così tanto alla compagnia in termini di vendite e notorietà che divenne il presidente della stessa. Chiedi a Iwata è una vera e propria scalata verso il successo, passando per tante difficoltà, a dimostrazione di come la coronazione di un sogno o raggiungimento di un obiettivo chiede tempo e sacrificio.
Iwata ha sempre creduto nelle sue capacità, il non arrendersi di fronte a difficoltà apparentemente insormontabili come il fallimento dietro l’angolo, ha portato l’ex presidente di Nintendo non solo a dare il meglio di sè ma anche tirare fuori da ciascun dipendente dell’azienda il talento nascosto, coltivando le loro capacità, ascoltandoli con lunghi e annuali colloqui, ed affidando incarichi in cui era personalmente presente per garantire loro supporto. Nel suo libro descrive nel dettaglio la sua intera carriera, dai primi anni come studente e programmatore alla direzione di una delle aziende più importanti in ambito videoludico, svelando i retroscena sulla creazione di console come il Nintendo Wii e del fatto che la compagnia in passato cosi come oggi, sia intenzionata a portare sul mercato piattaforme che non si limitino solo a divertire i giocatori con nuovi titoli, ma anche offrire uno strumento di intrattenimento originale e che coinvolga l’intera famiglia, giocatori appartenenti ai più svariati generi, una piattaforma che sia in grado di attirare sia gli amanti dei GDR che dei platform, picchiaduro così come dei giochi di guida.
A tal proposito Iwata nel suo libro menziona le case produttrici di auto, le quali propongono svariati modelli per soddisfare le esigenze di ogni consumatore, cosa che Nintendo non può fare, per questo prima di lanciare una console sul mercato si tiene conto di tutte le caratteristiche per renderla universale, rivolta ad ogni tipo di pubblico, come è stata la Switch per la sua caratteristica ibrida, conquistando sia i giocatori appassionati del casalingo che della mobilità. Shigeru sottolinea di come molti in passato collegavano la console e l’accendevano solo in vista dell’uscita di specifici titoli, per poi riporla nell’armadio. Nintendo ha lavorato sodo per convincere i giocatori a tenere la piattaforma sempre connessa alla TV, realizzandola in modo tale da andare incontro anche ad un pubblico sprovvisto di Internet. Chiedi a Iwata è un viaggio alla scoperta della carriera del celebre e defunto ex presidente, che vi porterà via qualche ora per raggiungere la conclusione. Scoprirete come Iwata ha raggiunto una certa posizione nel tempo, quali difficoltà ha affrontato e come si è mosso per superarle, quali sono i meriti attribbuiti ed altre curiosità sulla sua vita, come il periodo in cui fu vittima di bullismo.
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