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Elex II: Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot

In un periodo in cui Horizon Forbidden West e Elden Ring la fanno da padrone, THQ Nordic lancia il sequel di un gioco dimenticato da tempo e che ad alcuni potrebbe non dire nulla, uscito in un periodo non proprio favorevole, che potrebbe farlo passare inosservato. Quest’oggi voglio condividere con voi la Recensione di Elex II, il quale arriva sul mercato dopo 5 anni dal precedente capitolo. Sviluppato da Piranha Bytes, Elex II è un GDR in tutto e per tutto, a dimostrazione di come Febbraio/Marzo 2022 siano i mesi d’oro per il suddetto genere. Sono trascorsi anni da quando Jax ha salvato la situazione, vivendo la sua vita in una baita sperduta in un bosco. Al suo rientro da una battuta di caccia scopre che la sua dimora è stata distrutta, costringendolo a tornare nella civiltà per unire le forze contro un nemico comune che minaccia il genere umano. Parto subito anticipandovi che è doveroso aver giocato il primo capitolo, sia per avere dimestichezza con le meccaniche che per ritrovarsi eventi diversificati sulla base delle decisioni prese in passato, come avviene del resto in Mass Effect, giusto per citarne qualcuno.

La storia ha luogo nel medesimo universo e con personaggi e luoghi già visti in passato, almeno in parte, i cui NPC riporteranno alla mente del protagonista eventi accaduti molti anni prima, con conversazioni ricche di riferimenti, battute e scambi di opinioni tra amici di vecchia data. Elex II offre un mondo aperto liberamente esplorabile, con la possibilità di scegliere la fazione con la quale fare allenza, svolgendo una lunga serie di missioni primarie e secondarie, quest’ultime piuttosto rispetitive, dall’eliminazione di un bersaglio all’inseguimento. Ogni fazione dispone delle sue gerarchie, rapporti interpersonali e caratteristiche, le quali permettono al giocatore di cimentarsi in attività diversificate e ottenere equipaggiamenti esclusivi. Spetterà a voi decidere se buttarvi a capofitto nella storia per raggiungere i titoli di coda quanto prima, o se dedicarvi allo svolgimento di missioni secondarie che vi permetteranno di migliorare il personaggio, salendo di livello e potenziando abilità ed attributi vari, oltre a sbloccare equipaggiamenti che vi torneranno utili per sopravvivere. Sul fronte armi Elx II sfoggia una collezione niente male in numero e caratteristiche, portandovi ad esplorare la mappa per recuperarle e migliorarle, utilizzarle all’occorrenza a seconda della situazione nella quale vi trovate.

Il mondo di gioco è tutt’altro che spoglio e privo di vita, vi imbatterete durante le esplorazioni in rigogliose foreste, fauna e flora di ogni sorta, cascate, luoghi aridi, paludi e città in rovina, oltre montagne elevate e paesaggi belli da vedere quanti da visitare. Ogni habitat ha le sue creature, tuttavia è assente purtroppo il sistema meteorologico, in compenso potrete darvi all’esplorazione sia in orizzontale che verticale, grazie al jetpack di cui dispone il protagonista. Naturalmente toglietevi dalla testa l’idea di svolazzare all’infinito nei cieli, il jetpack necessiterà di carburante che dovrete reperire in giro ma con la possibilità di potenziarlo per disporre di maggiore energia. Sul fronte combattimenti Elex II permette sia di impugnare armi da fuoco che da mischia ma con un’intelligenza artificiale piuttosto primitiva. Trascorrete tempo ad esplorare, combattere o semplicemente dialogare con i tanti NCP incontrati, mediante un sistema a scelta multipla, come avveniva all’epoca. Potrete contare non solo sulle armi ma anche abilità del protagonista per sconfiggere i nemici, sia in terra che in cielo. Il titolo si comporta bene ma non benissimo su PC, con un comparto grafico accettabile seppur non eccelso ma con una buona fluidità che consente di evitare il più possibile cali di frame rate improvvisi.

Elex è tornato con una quantità modesta di contenuti aggiuntivi tra nemici, luoghi da esplorare ed equipaggiamenti, un sequel rivolto per lo più ai fan che hanno apprezzato il precedente capitolo piuttosto che ai nuovi giocatori, tenendo presente come anticipato che viene lanciato in un periodo non proprio favorevole, dovendosi confrontare con Elden Ring e Horizon Forbidden West, facendo parte del medesimo genere, seppure si distacchi da questi con meccaniche diversificate. Doppiato in inglese con sottotitoli italiani, Elex II si lascia giocare ma è ben lontano dall’essere il capolavoro che il giocatore più esigente ricerca in un GDR.

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