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Kyashan Sins: Recensione, Trailer e Screenshot

Dopo Mimi e la nazionale di pallavolo, quest’oggi voglio condividere con voi la Recensione di Kyashan Sins, l’ultimo Anime distribuito da Anime Factory (etichetta di Koch Media) nei formati DVD e Bluray a Marzo 2022. Pur non essendo datata come Goldrake, Mazinga, Ufo Robot e tanti altri Anime sui robottoni, Kyashan Sins si porta alle spalle ben 14 anni, dato che il suo debutto risale al 1° Ottobre in Giappone, portato in Italia qualche tempo dopo. A distanza di un decennio giunge nuovamente nei formati Home Video con contenuti inediti ed una qualità superiore per coloro che amano rivederlo in Bluray. La serie si distacca dall’originale, essendo un adattamento del Manga pubblicato da Comic Rush di Jive, ed è incentrato su Kyashan, subalterno di Bryking Boss, il quale ha dato a lui il compito di assassinare la salvatrice del genere umano nota con il nome di Luna, condannando l’umanità alla rovina. Come ogni serie sui robot anche Kyashan Sins è prodotta dalla Tatsunoko Production con le animazioni a cura di Madhouse.

In Sins sono trascorsi cento anni, Kyashan è privo di memoria, si trova a fronteggiare sia gli umani che i robot, fazioni che lo vedono come una pericolosa minaccia.Nel tentativo di recuperare i suoi ricordi perduti da tempo, Kyashan dovrà affrontare ostacoli di ogni sorta, imparando a proprie spese il prezzo delle sue passate azioni. Kyashan Sins si presenta con una nuova e rinnovata grafica, la cui storia viene condita con elementi dinamici, forti e toccanti, trattando temi come il riscatto, rimediare agli errori commessi in passato piuttosto che proseguire nella medesima direzione dopo aver appreso quanto è stato. Contrariamente a quanto avviene solitamente in questo tipo di Anime, difficilmente vi troverete di fronte momenti in grado di strappare risate o semplici sorrisi allo spettatore, essendo che Kyashan Sins è più che una serie rivolta ad un pubblico adulto che giovanile, dove i temi sono duri e reali, profondi e significativi.

I momenti cosiddetti morti in cui il protagonista tenta di ricordare la sua vita passata vengono arricchiti dai celebri scontri galattici tra mecha, aggiungendo quella manciata di scene d’azione di cui l’Anime ha bisogno per tenere lo spettatore incollato allo schermo, oltre la conoscenza e diversificazione di diversi e carimastici personaggi nel lungo viaggio che lo porterà al riscatto. Come sempre l’edizione Home Video include sia la serie animata in più dischi, suddivisa in episodi, che il booklet cartaceo che include sinossi degli episodi, bozzetti preparatori di personaggi e fondali oltre artwork. In termini di contenuti digitali al suo interno vi sono sia video come Trailer e Sigle che clip ed altri esclusivi. Pur non essendo molto datata come le altre serie firmate Tatsunoko, i collezionisti dei robottoni non potranno fare a meno di aggiungere l’Home Video di Yashan Sins alla propria collezione, sopratutto se avete gradito la serie animata trasmessa in TV nei suoi primi anni.

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