Tech Gaming
SOCIAL:
Filed under: Notizie

Microsoft fa un massacro: 9000 dipendenti licenziati ma investe sull’IA

Microsoft ha confermato il più grande giro di licenziamenti dal 2023, con circa 9.000 dipendenti coinvolti, pari al 4% della forza lavoro globale. La notizia arriva all’inizio del nuovo anno fiscale e si inserisce in una strategia aziendale volta a snellire la struttura organizzativa.

Sebbene non sia ancora chiaro quanti dei licenziamenti interessino la sede di Redmond, Washington, è certo che le misure colpiranno più divisioni aziendali. Secondo quanto riportato da Bloomberg, i tagli interesseranno soprattutto i settori vendite, marketing e gaming. Il responsabile di Xbox, Phil Spencer, ha confermato internamente che anche il reparto videogiochi subirà una riduzione, spiegando che verranno “interrotti o ridotti alcuni progetti” e che si seguirà la linea aziendale di rimozione dei livelli intermedi di management per migliorare l’agilità e l’efficacia.

Questa nuova ondata di licenziamenti segue i tagli avvenuti a maggio e giugno, in cui Microsoft aveva già eliminato oltre 6.000 posti, tra cui circa 2.300 in Washington. Nonostante l’intento dichiarato di “appiattire la gerarchia”, solo il 17% dei licenziamenti precedenti riguardava ruoli dirigenziali.

Ad oggi, Microsoft contava oltre 228.000 dipendenti nel mondo (dato di giugno 2024). Con questo nuovo taglio, il numero totale di dipendenti licenziati nel 2025 supera quota 15.000, rendendo questo uno degli anni più duri per il personale dell’azienda.

Microsoft taglia personale ma investe in AI

In parallelo ai licenziamenti, Microsoft continua a investire massicciamente nell’intelligenza artificiale. L’azienda ha specificato che l’obiettivo non è sostituire i lavoratori con l’AI, ma far fronte ai costi enormi di infrastruttura necessari per sostenere questa transizione. Solo nel fiscale 2025, Microsoft ha speso oltre 80 miliardi di dollari in infrastrutture per l’AI, con un aumento di 25 miliardi rispetto all’anno precedente.

Nonostante queste tensioni interne, la direzione aziendale sembra chiara: razionalizzare le spese operative per poter guidare il futuro tecnologico attraverso l’AI, anche a costo di sacrifici sul fronte occupazionale.

Condividilo