Tech Gaming
SOCIAL:
Filed under: Notizie

Minacce su Roblox portano all’arresto in Texas

Un uomo del Texas è stato identificato e incriminato dalle autorità federali dopo che l’FBI ha tracciato un account Roblox sospettato di aver diffuso minacce di attentato contro eventi religiosi. Secondo un’affidavit depositata il 16 maggio 2025 presso un tribunale texano, l’account sotto esame Crazz3pain avrebbe parlato in chat di attaccare un concerto o evento cristiano, destando l’allarme di un altro giocatore che ha poi denunciato la conversazione.

Da un messaggio in chat alla perquisizione domiciliare

L’agente speciale Carletta Carter ha spiegato che il giocatore testimone ha fornito screenshot e dichiarazioni che indicavano l’intento dell’utente Crazz3pain di compiere atti violenti nel mondo reale. Grazie alle informazioni di fatturazione fornite da Roblox, l’FBI è riuscita a risalire all’identità di James W. Burger, residente in Texas.

Gli agenti hanno eseguito un mandato di perquisizione presso la sua abitazione, scoprendo che un familiare aveva installato un keylogger sul computer di Burger. Questo strumento, che registra ogni pressione dei tasti, ha permesso di associare ulteriormente l’utente all’account sospetto, in particolare con l’accesso al file RobloxPlayerBeta.exe. Altri dispositivi, tra cui un iPhone personale, hanno rafforzato i sospetti.

La confessione e le prove rinvenute

Durante un interrogatorio volontario a casa sua, Burger ha ammesso di aver usato l’account Crazz3pain e di aver pronunciato frasi simili a quelle raccolte nei log e nelle immagini. Secondo quanto riportato dall’FBI, Burger avrebbe dichiarato:

“Voglio solo andarmene dagli Stati Uniti… e se non ci riesco, allora sarà martirio o niente.”

Nell’iPhone di Burger, gli investigatori hanno trovato appunti dettagliati su come evitare di lasciare tracce di DNA o impronte, ricerche su armi da fuoco e coltelli, e frasi come “festival vicino a me” e “coltello più efficace”. Anche gli screenshot del suo ban da Roblox sono stati ritrovati. Carter ha specificato che Burger era abituato a ricevere ban:

“Essere bannato su Roblox era una cosa comune per lui.”

Richiesto mandato d’arresto

L’affidavit si conclude con la raccomandazione dell’FBI di emettere un mandato d’arresto nei confronti di James W. Burger, segnalando un potenziale caso di terrorismo domestico alimentato attraverso un ambiente virtuale.

L’episodio solleva nuovamente interrogativi sulla sicurezza delle piattaforme online come Roblox, spesso frequentate da un pubblico giovanissimo, ma non immuni da contenuti pericolosi e utenti malintenzionati.

Condividilo