Durante il recente Nintendo Direct, è stata finalmente annunciata la data di uscita ufficiale della Nintendo Switch 2, fissata per il 5 giugno 2025. Oltre alle novità hardware e software, un dettaglio tecnico ha attirato l’attenzione di utenti e analisti: la nuova console sarà compatibile esclusivamente con schede microSD Express per l’espansione della memoria.
Si tratta di una scelta tecnologicamente ambiziosa, che promette benefici concreti in termini di prestazioni, grazie a velocità di lettura e scrittura notevolmente superiori rispetto alle microSD tradizionali. Tuttavia, questa compatibilità esclusiva comporta anche alcuni svantaggi: le schede microSD Express sono ancora poco diffuse e hanno prezzi sensibilmente più alti, specie rispetto agli standard attuali.
Secondo quanto riportato dalla testata giapponese Game*Spark, a pochi giorni dall’annuncio ufficiale, numerosi rivenditori online giapponesi hanno esaurito le scorte di schede microSD Express. La domanda è esplosa nel giro di poche ore, alimentata dall’annuncio di Nintendo e dalla consapevolezza che queste schede saranno essenziali per ampliare la memoria della Switch 2, soprattutto in vista di titoli sempre più pesanti e ricchi di contenuti.
Sulle piattaforme di e-commerce, Amazon Giappone in primis, sono rapidamente comparse inserzioni a prezzi gonfiati, in alcuni casi con aumenti fino al 100% rispetto al costo originario. Un fenomeno che ricorda da vicino quanto accaduto negli scorsi anni con le console di nuova generazione e le GPU, finite al centro della speculazione.
Nintendo ha cercato di prevenire episodi di rivendita a scopo speculativo sulla console stessa, introducendo misure restrittive come il blocco regionale e limiti sulle prenotazioni. Tuttavia, queste precauzioni non si applicano agli accessori, e in particolare alle schede di memoria.
Questo ha lasciato un margine di manovra ai bagarini, che si sono concentrati su uno degli elementi più critici per la fruizione a lungo termine della console: l’espansione della memoria interna, destinata a riempirsi rapidamente con giochi tripla A e contenuti digitali.
Con il lancio fissato per giugno, si auspica che la disponibilità delle microSD Express venga ampliata nelle prossime settimane, e che il mercato riesca a riassestarsi in tempo utile. Il rischio è che, al momento dell’acquisto della nuova console, molti utenti si ritrovino costretti a pagare sovrapprezzi ingiustificati o, peggio, a non poter utilizzare in pieno le potenzialità della Switch 2 per mancanza di memoria espandibile.
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