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Resident Evil 4 Remake: Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot

Una delle saghe videoludiche più amate e longeve è senza ombra di dubbio Resident Evil, la quale nel corso degli anni ci ha regalato tante perle come Resident Evil Village. Tuttavia, Capcom non è solita solo portare avanti la saga con nuovi episodi, ma anche riproporre i vecchi con un Remake, basti pensare a Resident Evil 3 Remake e capitoli precedenti. Dopo aver trascorso del tempo in sua compagnia quest’oggi voglio condividere con voi la Recensione di Resident Evil 4 Remake.

Con Resident Evil 4 Remake il franchise è passato dai tradizionali non morti a nuovi tipi di infetti, nemici presenti anche in Resident Evil 5, abitanti inferociti ma pronti a far uscire dalla loro testa il parassita. Capcom con il Remake ha cercato di essere quanto più fedele possibile al gioco originale, apportando migliorie e modifiche laddove necessario, al fine di conquistare sia i vecchi giocatori e fan della saga che chi si avvicina la prima volta al franchise.

Sono passati sei anni dalla catastrofe biologica di Raccoon City. L’agente Leon S. Kennedy, viene incaricato di salvare la figlia rapita del presidente. La individua in un villaggio europeo sperduto, dove gli abitanti hanno decisamente qualcosa che non va. Un letale parassita ha contagiato la popolazione, rendendola violenta e soggetta ad un oscuro culto religioso.La trama è rimasta pressoché invariata rispetto all’originale, ma il gioco presenta molte migliorie grafiche e sonore, che rendono l’esperienza di gioco ancora più coinvolgente.

In particolare, il remake di Resident Evil 4 sfoggia una grafica completamente rinnovata, con texture dettagliate e effetti di illuminazione migliorati. I personaggi del gioco sono stati resi più realistici, con animazioni fluide e credibili, oltre ambienti di gioco ridisegnati, con nuovi dettagli e una maggiore attenzione ai particolari. Oltre alle migliorie grafiche, il remake di Resident Evil 4 introduce anche nuove meccaniche di gioco.

Una delle maggiori novità è la possibilità di utilizzare armi duali, che consentono di combattere contro i nemici in modo ancora più efficace. Inoltre, il gioco offre una maggiore varietà di nemici e situazioni, che rendono l’esperienza più emozionante. L’audio è stato completamente rivisto, con una nuova colonna sonora e effetti sonori migliorati. In particolare, la colonna sonora del gioco è completamente riarrangiata, utilizzando strumenti e tecnologie più avanzate, per garantire un’esperienza sonora ancora più coinvolgente.

Resident Evil 4 Remake, presenta un’ampia varietà di armi da fuoco, tra cui pistole, fucili, mitragliatrici e lanciagranate. Inoltre, sono disponibili diverse armi bianche, come coltelli che possono essere utilizzati sia per l’attacco che per la difesa. La scelta delle armi giuste per ogni situazione è fondamentale per la sopravvivenza del giocatore. Il sistema di controllo è stato completamente rinnovato per adattarsi ai nuovi standard di gioco, con una maggiore fluidità nei movimenti e una risposta più immediata ai comandi del giocatore.

Inoltre presenta una nuova meccanica di copertura, che consente di nascondersi dietro gli oggetti per evitare il fuoco nemico. Nel corso dell’avventura vi imbatterete in una buona varietà di nemici, ciascuno con le proprie debolezze e strategie di attacco. Tra i nemici più temibili ci sono gli infetti, ma il gioco introduce anche nuove creature, come le Plagas, che rappresentano una minaccia ancora più pericolosa per il giocatore.

Esplorando lo scenario è possibile imbattersi in missioni secondarie da portare a termine, le quali vi ricompenseranno con oggetti e denaro, scambiabili presso il mercante per acquistare armi, munizioni, progetti, consumabili o potenziare l’arsenale in dotazione. L’esperienza di gioco è stata sviluppata per offrire a tutti la possibilità di raggiungere i titoli di coda, con una longevità di 10 ore circa. Le esplorazioni vengono condite da continui incontri con i nemici, oltre la presenza di momenti che vi terranno in tensione per l’intera durata.

Nessuno scare jump pronti a farvi sobbalzare dalla sedia, dopotutto contrariamente al Village, Resident Evil 4 Remake propone una camera in terza persona, tuttavia in alcuni momenti non mancherà la frustrazione di dover badare alla fanciulla per evitare che perisca, o attendere l’arrivo di un ascensore mentre un mostro immortale vi da la caccia, questi sono solo alcuni degli episodi con cui avrete a che fare.

Gli autori hanno voluto rendere più appetibile l’ottenimento del denaro necessario per potenziarsi, espandere la limitata valigia in dotazione e ottenere ricompense dal completamento di attività secondarie. Nel corso dell’avventura risulterà di vitale importanza commerciare di continuo con il venditore e salvare i progressi presso l’apposita macchina da scrivere nei paraggi. In conclusione, il remake di Resident Evil 4 ha saputo mantenere l’atmosfera e la trama del gioco originale, introducendo al tempo stesso nuove meccaniche e un’esperienza visiva completamente rinnovata

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