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shadPS4: L’emulatore fa passi da gigante, ora avvia grandi titoli a 60fps

L’emulazione della PlayStation 4 su PC non è più un sogno lontano. Con lo sviluppo costante di shadPS4, oggi siamo di fronte a un emulatore capace non solo di avviare, ma anche di far girare alcuni giochi PS4 complessi, almeno in parte, su macchine da gaming. È un traguardo notevole, se pensiamo a quanto la console Sony sia stata ostica da replicare in ambiente desktop.

Chi ha seguito gli ultimi test lo sa: titoli come inFAMOUS Second Son o Killzone: Shadow Fall si aprono e sono navigabili, ma l’esperienza è ancora acerba. Il frame rate oscilla, l’input lag si fa sentire, e visivamente non siamo vicini alla resa originale. Nonostante questo, sono segnali incoraggianti: solo un anno fa, quei giochi si bloccavano in fase di caricamento.

Più avanzato è lo stato di God of War 3 Remastered, che si muove già con una certa fluidità. Certo, artefatti grafici e glitch non mancano, ma i 50-60 fps ottenuti in alcune sequenze suggeriscono che l’ottimizzazione sta andando nella direzione giusta. E qui entra in gioco anche la macchina usata per i test: processore di ultima generazione, tanta RAM e una GPU moderna. Eppure, nonostante l’hardware sia potente, CPU e GPU non lavorano mai al massimo. Un segnale chiaro: c’è ancora margine sul piano dell’efficienza interna dell’emulatore.

Poi ci sono i casi più delicati, come Knack o The Last Guardian, che ancora mostrano problemi visivi tali da renderli ingiocabili. In compenso, Driveclub regge un po’ meglio: non è perfetto, ma gira abbastanza da poter testare la guida e le dinamiche principali, anche se senza la brillantezza dell’originale.

Ma la vera punta di diamante resta Bloodborne. Con la giusta configurazione, il gioco riesce a toccare i 60 fps in 4K, e supporta addirittura mod visive e contenuti restaurati. Per molti, è già il modo migliore per vivere questo titolo leggendario, con più fluidità e definizione di quanto offerto dalla PS4 stessa.

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