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Skyrim Anniversary Edition: Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot

Nel corso degli anni abbiamo assistito al lancio di numerose edizioni di Skyrim, probabilmente troppe, sia sulla medesima piattaforma che altrove. Nato su Xbox 360, PS3 e PC, Skyrim è giunto poi su Xbox One, PS4, Nintendo Switch, VR e ora Xbox Series e PS5, senza contare la moltitudine di nuove versioni ogni anno, quasi a voler battere il chiodo finchè è caldo come si suol dire, cercando di monetizzare quanto più possibile da un gioco il cui successo è decisamente indiscutibile. Mentre molti a gran voce chiedono TES VI, Bethesda continua a supportare TES ONLINE e Skyrim. Con questa premessa oggi voglio condividere con voi la Recensione di Skyrim Anniversary Edition, il quale torna sul mercato per l’ennesima volta per celebrare 10 anni dal lancio del titolo originale, disponibile per l’acquisto singolo o come aggiornamento della versione Speciale ad un costo ridotto.

La domanda per i vecchi giocatori sorge spontanea, vale la pena tornare su Skyrim in un periodo di grandi e nuove uscite videoludiche? Cosa ha da offrire Skyrim Anniversary rispetto a tutte le altre precedenti edizioni? Dopo aver ottenuto il GOTY, Skyrim è tornato con un’edizione super ultra mega definitiva, la quale potrebbe vederne una seconda tra altri 10 anni chi lo sa, dove al suo interno sono presenti tutti i DLC ed aggiornamenti rilasciati nel corso degli anni. Lanciato nel 2011, Skyrim ha visto la pubblicazione di tre grandi espansioni dal nome Dawnguard, Heartfire e Dragonborn, le quali hanno portato in gioco creature come vampiri, dragoni e nuove terre tutte da esplorare, ricche di missioni ed attività da completare oltre oggetti da sbloccare, forgiare ed ottenere come ricompensa. L’anno successivo Skyrim tornò con la Legendary Edition ma con l’arrivo delle nuove console, Bethesda decise tempo dopo di riproporlo in versione Speciale.

Molti pensarono che era l’ultima edizione per concludere la storia di Skyrim col botto, ecco che invece arriva l’Anniversary Edition. Oggi giorno è impossibile non conoscere un franchise che è giocabile praticamente ovunque, un titolo che vanta il maggior numero di mod create dalla community e che ancora continua a celare segreti. L‘Anniversary include il gioco base, le tre espansioni e 500 elementi creati dalla community tra cui 74 mod, le quali aggiungono nuove armature, dungeon, case, missioni inedite e molto altro, al punto da rendere Skyrim un nuovo gioco. Se provenite dal titolo originale dimenticate quanto appreso, la nuova esperienza introduce la modalità sopravvivenza, la quale porterà il giocatore a tenere d’occhio il livello di fame o stanchezza, le condizioni atmosferiche rappresenteranno un ostacolo e ciò vi porterà ad indossare il giusto equipaggiamento. Ad arricchire l’esperienza vi è poi la pesca, attività che permette di rilassarsi e catturare qualche pesce per tirare su un gruzzoletto di soldi, preparare una sostanziosa ricetta o arredare l’acquario di casa.

Non è tutto, tra le Mod vi è anche quella che include una ricca rassegna di quest secondarie, armature e oggetti da acquistare e sbloccare come ricompensa, nuovi portali Oblivion e molto altro, vi è così tanto da fare da rimanere impegnati fino alla prossima edizione del gioco. Sul fronte migliorie l’Anniversary Edition strizza l’occhio alla nuova generazione di console, con il supporto 4K nativo o risoluzione dinamica, tempi di caricamento molto rapidi e 60FPS in gameplay. Graficamente parlando dunque Skyrim Anniversary Edition non rivede i suoi modelli poligonali, semplicemente incrementa la risoluzione e la fluidità di gioco, per soddisfare le esigenze dei nuovi giocatori più di coloro che sono cresciuti con il franchise, giocando le tante edizioni del titolo. Per ogni nuovo RPG del momento c’è sempre una nuova versione di Skyrim pronto a contrastarlo, non a caso Bethesda coglie l’attimo fuggente per riproporre il suo fiore all’occhiello come si suol dire.

Certo, i vecchi giocatori che hanno giocato Skyrim fino alla nausea passeranno oltre davanti all’ennessima edizione, ma i nuovi giocatori, a patto che esistano, troveranno di gradimento la possibilità di avere una mole di contenuti titanica all’interno di un solo titolo, dal gioco base e le espansioni alle creazioni della community, la nuova modalità sopravvivenza arricchisce ulteriormente l’esperienza rendendola definitiva.

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