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Tannerberg: Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot

Quando si parla di prima o seconda guerra mondiale in ambito videoludico, è facile avere il pensiero rivolto a Call Of Duty o Battlefield, quest’oggi invece voglio parlarvi di una produzione minore con il quale ho avuto modo di intrattenermi per un pò di tempo.

A seguire dunque la Recensione di Tannerberg, lanciato recentemente sul mercato per PC, PS4 e Xbox One, incentrato sulla Battaglia di Tannerberg, il primo grande scontro della prima guerra mondiale, svoltosi dal 26 al 30 Agosto del lontano 1914.

A differenza dei titoli sopracitati, Tannerberg non presenta una modalità Storia o Campagna che dir si voglia, pertanto ciò che esaminerò con voi riguarda il solo comparto multiplayer competitivo, anticipandovi che ho giocato il titolo su Xbox One X.

Tannerberg Recensione

Come anticipato Tannerberg è un titolo multiplayer online competitivo, dove potete cimentarvi sostanzialmente in 3 modalità, con la possibilità di personalizzare le partite private o pubbliche, mettendole a disposizione di tutti.

La prima modalità è Logoramento, nella quale 2 squadre si affrontano in battaglia, lo scopo è molto semplice, eliminare il maggior numero di giocatori per condurre la propria squadra alla vittoria, in puro stile Deathmatch per intenderci.

La seconda modalità è Scontro mortale con fucile, dove vince il giocatore che esegue il maggior numero di uccisioni, non ci sono squadre ma ognuno agisce per proprio conto, come il tradizionale Tutti contro Tutti.

L’ultima modalità è Manovra, dove bisogna conquistare il territorio, eliminando allo stesso tempo gli avversari per accumulare il maggior numero di punti.

Passiamo alla personalizzazione. Per i più creativi vi è la possibilità di creare partite pubbliche o private specificando la modalità di gioco, il livello iniziale per accedervi, il clima, il numero d giocatori, la difficoltà dei bot, l’anno, il fuoco amico, penalità data dal fuoco amico e cosi via dicendo.

Dal menu principale è possibile accedere al Profilo, dove consultare i propri progressi, dalle uccisioni alle morti, gli aiuti, l’esperienza accumulata, il livello, e tutte le relative informazioni su armi, obiettivi raggiunti, plotone e le medaglie conquistate, le quali vengono assegnate al raggiungimento di specifici obiettivi.

Purtroppo però Tannerberg non risulta all’altezza delle aspettative per una lunga serie di aspetti negativi che analizzerò con voi a seguire. Partiamo prima di tutto dal comparto grafico, il quale appare su molti fronti deludente, con ambienti spogli, privi di carisma, modelli e texture abbozzate quasi fosse un gioco realizzato da uno sviluppatore amatoriale in Unity.

Assets ripetuti all’infinito con bug grafici e glitch esilaranti. I movimenti legnosi dei personaggi e le loro animazioni non aiutano di certo, e tralasciando la colonna sonora nel menù ripetuta all’infinito, che per certi versi è anche orecchiabile, i suoni degli spari a volte danno la sensazione di impugnare le stesse armi.

L’assenza di un numero soddisfacente di giocatori, almeno su Xbox One, vi obbliga a dover optare per l’unica modalità nella quale ci sono giocatori disponibili, mi sono ritrovato alcune volte a giocare contro soli 4 giocatori, nella modalità Manovra, lasciando le restanti completamente vuote. Qualora non vi siano sfidanti disponibili è sempre possibile cimentarsi in partite contro i Bot, inizialmente utili per allenarsi ma alla lunga davvero deprimente.

Tannerberg fallisce sotto ogni punto di vista, dalle meccaniche al comparto grafico, dal sonoro ad una trama praticamente inesistente, essendo un titolo esclusivamente multiplayer competitivo. Chiaramente non mi sarei di certo aspettato una qualità complessiva che si avvicinasse in qualche modo ai Tripla A, ma la sensazione che mi ha restituito il titolo è quella di un Indie abbozzato.

Tannerberg Gameplay Trailer

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