Dopo la chiusura ufficiale a ottobre 2024 per insolvenza, Tequila Works, celebre studio spagnolo noto per titoli come RiME e Deadlight , è ora al centro di una vendita all’asta che coinvolge tutte le sue proprietà intellettuali. A dare notizia dell’iniziativa è Escrapalia, un portale spagnolo specializzato in aste giudiziarie e aziendali.
L’intera produzione creativa dello studio è stata suddivisa in 9 lotti differenti, organizzati in base alla tipologia e stato di avanzamento dei progetti. Tra questi, troviamo sia giochi già pubblicati, sia titoli ancora in fase di sviluppo, oltre al marchio “Tequila Works” stesso.
I giochi pubblicati in vendita
Tra le IP consolidate disponibili all’asta ci sono:
- Deadlight
- RiME
- GYLT
- The Invisible Hours
Questi giochi, già presenti sul mercato, rappresentano le produzioni di maggiore impatto dello studio e stanno attirando numerose offerte: RiME e GYLT hanno già raggiunto i 15.500 euro ciascuno, dopo oltre 150 offerte.
I progetti in sviluppo
Oltre ai titoli già noti, sono presenti anche videogiochi inediti, con versioni preliminari già pronte, tra cui:
- Brawler Crawler
- Dungeon Tour
- The Ancient Mariner
- Idee di Tequila Works (raccolta di concept e pitch non ancora realizzati)
- Il brand “Tequila Works”, venduto come asset autonomo
Tempistiche e modalità di accesso
Le offerte sono già attive e l’asta si concluderà il 14 maggio 2025. I potenziali acquirenti potranno accedere a una data room digitale contenente tutta la documentazione tecnica, legale e commerciale dei giochi, ma solo dopo aver firmato un accordo di riservatezza (NDA).
La chiusura di Tequila Works rappresenta una grande perdita per la scena indie europea, ma l’asta potrebbe offrire una seconda vita a molti dei suoi progetti, magari affidati a nuovi sviluppatori o publisher interessati a rilevarne il potenziale.

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