Tech Gaming
SOCIAL:
Filed under: Notizie

The Dusk Bloods: Nuovi dettagli su personaggi, multiplayer e altro da Miyazaki

Durante il Nintendo Direct del 2 aprile 2025, uno degli annunci più sorprendenti è stato senza dubbio The Duskbloods, il nuovo progetto firmato FromSoftware, in arrivo nel 2026 in esclusiva su Nintendo Switch 2. Dietro la direzione del leggendario Hidetaka Miyazaki, questo gioco rappresenta un cambio di rotta per lo studio, che per la seconda volta dopo Elden Ring: Nightreign si avventura nel mondo del multiplayer online puro.

Un progetto nato da una proposta Nintendo

Secondo quanto raccontato da Miyazaki in un’intervista ufficiale rilasciata a Nintendo, The Duskbloods è nato da una proposta di collaborazione diretta della casa di Kyoto. FromSoftware ha inizialmente concepito un concept per la prima Switch, ma con l’arrivo imminente della nuova generazione hardware, il team ha deciso di posticipare il lancio e sfruttare le potenzialità della Switch 2, concentrandosi sugli aspetti tecnici e sul gameplay online.

Il risultato è un titolo ambizioso, che fonde elementi PvP (giocatore contro giocatore) e PvE (contro nemici controllati dall’IA) in un’esperienza fluida e dinamica, senza rinunciare alla profondità e alla lore tipica delle opere FromSoftware.

Bloodsworn: i nuovi protagonisti dell’oscurità

Al centro di The Duskbloods troviamo i Bloodsworn, esseri umani dotati di poteri straordinari grazie a un sangue speciale. Sebbene richiamino la mitologia dei vampiri, questi personaggi non sono creature incontrollabili o mostruose, ma guerrieri consapevoli e dominanti, impegnati in una lotta per ottenere il misterioso “Primo Sangue”, durante un evento noto come Il Crepuscolo dell’Umanità.

I giocatori potranno scegliere tra oltre una dozzina di personaggi, ciascuno con abilità e background unici, e personalizzarne non solo l’aspetto, ma anche la “storia del sangue”, un elemento narrativo che influenzerà il percorso e il destino del proprio avatar.

Mappe gotiche e rivoluzioni industriali

Sul fronte delle ambientazioni, The Duskbloods promette una varietà impressionante. Si spazierà da luoghi oscuri e gotici, chiaramente ispirati a Bloodborne, a scenari più moderni, collocati idealmente alla fine della rivoluzione industriale. Questa combinazione suggerisce un mondo frammentato o in trasformazione, dove il tempo stesso sembra giocare un ruolo chiave.

Gameplay asimmetrico e ruoli unici

Un tratto distintivo del titolo sarà l’adozione di meccaniche asimmetriche: ogni giocatore potrà ricoprire un ruolo specifico all’interno della partita, con obiettivi e responsabilità differenti. Questo sistema di “ruoli” mira a offrire partite sempre diverse, in cui ogni sessione porterà con sé nuove sfide, interazioni e dinamiche di squadra.

Eventi dinamici e il ritorno dell’hub

A rendere il tutto ancora più imprevedibile saranno gli eventi dinamici, veri e propri colpi di scena durante le partite. Miyazaki ha citato, ad esempio, l’apparizione di un volto gigante nel cielo, che non solo trasformerà l’ambiente ma offrirà ricompense ai giocatori che sapranno cogliere l’opportunità.

Non mancherà poi un hub centrale, da cui partire per le partite e interagire con altri giocatori. Qui farà la sua comparsa il “ratto alato” mostrato nel trailer, rivelatosi essere un anziano signore in forma animale, con il compito di guidare e consigliare i Bloodsworn. Una figura che richiama spiritualmente i Fire Keepers di Dark Souls, ma con un inedito tocco di ironia e un design volutamente “Nintendo-esque”.

Condividilo