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Trolls World Tour: Recensione, Trailer e Screenshot

Era il 2016 quando Trolls arrivò nei Cinema, la trasposizione animata delle iconiche bambole tanto in voga negli anni 60-90.

Oggi voglio condividere con voi la Recensione di Trolls World Tour, sequel uscito nei Cinema il 10 Aprile 2020 e disponibile da qualche giorno in Home Video DVD e Bluray.

Come sempre ad occuparsi della produzione ci ha pensato Dreamworks, nota per capolavori come Shrek, Kung Fu Panda, Bee Movie, Madagascar, Baby Boss e tanti altri.

Trolls World Tour Recensione

Il 2016 fece conoscere i Trolls ai bimbi di oggi con un lungometraggio animato esilarante che rendeva giustizia alle famose bambole, dopotutto si sa che quando si decide di portare sul grande schermo un film su dei giocattoli, non sempre è semplice e lo dimostra la lunga serie di fiaschi cinematografici basati per l’appunto su giocattoli.

Trolls non aveva e non ha tutt’oggi fumetti, romanzi o altro materiale alle spalle a cui prendere spunto per una trama, pertanto realizzare un film partendo da delle bambole, per poi produrre un sequel spinge i suoi creatori a tirare fuori dal cilindro fantasia e buona volontà.

Trolls World Tour vede come protagonisti Poppy, Branch e Minuta, appartenenti ad una delle tante tribù di Troll esistenti. Ogni tribù è legata ad un genere musicale, i regni vivono in armonia fino a quando la regina dei Rock Trolls non decide di sovrastare gli altri generi per regnare sovrana. Le tribù Funk, Country, Techno, Classica, e Pop dovranno unire le forze per evitare che ciò accada.

Trolls World Tour è un film musicale, lo dimostra sopratutto la presenza nell’edizione Home Video della modalità Dance Party, oltre chiaramente l’aggiunta di contenuti extra come scene inedite, un corto originale esclusivo ed altro ancora, contenuti che non sono stati trasmessi al Cinema.

Poppy ritiene che i Trolls in fondo siano tutti uguali, indipendentemente dal loro aspetto o genere musicale, ritenendo che la musica sia il miglior mezzo per trasmettere delle emozioni. Ogni popolo ha la sua cultura, usanze le sue credenze e ritiene che la musica abbia uno scopo ben preciso.

Il film tratta tematiche come l’importanza dell’amicizia, l’unicità di ciascun individuo nella sua diversità, e il fatto che più etnie possono e devono coesistere per un bene reciproco, perchè c’è sempre da imparare e condividere. Se dovessi attribuire il tema del film ad un detto sicuramente opterei per l’unione fa la forza.

Durante il viaggio che accompagnerà Poppy ed i suoi amici udrete celebri brani musicali come Who let the dogs out dei Baha Men, Gangnam Style di PSY, Party Rock Anthem degli LMFAO e non mancano all’appello e Spice Girls ed Elton John. Il film ricopre diversi generi musicali, dopotutto si tratta del tema principale del lungometraggio.

Il mondo dei Trolls viene rappresentato con dei glitter, paiettes e colori arcobaleno. Ogni genere musicale non varia solo in melodia ma anche in texture e colori, da toni caldi a più aggressivi e oscuri. Poppy dunque nel suo lungo viaggio si ritroverà a conoscere nuove tribù, i cui Trolls hanno un’aspetto che li associa al genere musicale e lo stesso vige per l’ambientazione.

Trolls World Tour è divertente, riflessivo e in grado di trasmettere dei valori morali, come l’importanza di ciascun individuo indipendentemente dalla sua entità. Sono le piccole differenze a rendere ogni Trolls unico nel suo genere, l’importanza dell’unione, di collaborare e condividere porterà le tribù a mettere la propria musica al servizio di un bene superiore.

Lo scopo ultimo degli autori, raggiunto appieno con il sequel del film, è quello di valorizzare la diversità attraverso la musica.

Trolls World Tour Trailer

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