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Watch Dogs Legion: Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot

Quando si parla di giochi Ubisoft è inevitabile pensare a titoli come Assassin’s Creed, Rainbow Six Siege, Ghost Recon e molti altri che hanno fatto la storia della compagnia.

Era il 2014 quando la casa francese lanciò sul mercato una nuova IP dal nome Watch Dogs, il successo portò alla realizzazione 2 anni più tardi di un sequel, per poi sparire dai riflettori fino ad oggi.

Dopo i primi due capitoli Ubisoft ha deciso di reinventare il franchise, mantenendosi sempre fedele alle meccaniche che hanno contraddistinto la serie, ma proponendo un’idea innovativa quanto originale ed unica. Con questa premessa oggi voglio condividere con voi la Recensione di Watch Dogs Legion.

Watch Dogs Legion arriva sul mercato in un periodo in cui le piattaforme per il gioco in streaming la fanno da padrone e le console di nuova generazione sono alle porte. Prima di addentrarmi nella Recensione ci tengo a precisare che la versione da me testata è quella Xbox One, ed avendo provato il gioco con largo anticipo rispetto l’uscita, alcune funzionalità non sono presenti.

Watch Dogs Legion inizia con una missione introduttiva, nella quale vestite i panni di un agente ignoto che ha come obiettivo quello di disattivare un’ordigno esplosivo in una struttura governativa, sventando i piani di un malvagio hacker chiamato Zero Day. Portato a termine il prologo, che poi funge da tutorial in quanto illustra quello che c’è da sapere per iniziare a giocare, dovrete arruolare il primo membro del DedSec, i quali variano non solo in aspetto ma anche gadget.

Nel corso del gioco potrete arruolare 2 tipi di membri, gli Attivisti e le Pontenziali Reclute. Nel primo caso si tratta di personaggi preimpostati che incontrerete nelle missioni principali e che vi serviranno per proseguire con la trama, nel secondo caso invece sono personaggi casuali, che spetterà a voi decidere se arruolare oppure no. Le Potenziali Reclute sono tutti coloro che incontrate nella mappa, tuttavia a differenza degli Attivisti, alla loro morte li perderete.

Esplorando la mappa potrete ad esempio arruolare uno spazzino, un polizziotto o una semplice anziana che attraversa la strada. In entrambi i casi dovrete portare a termine delle missioni o incarichi ben precisi per ingaggiare nuovi membri, i quali come anticipato variano in aspetto e gadget. In qualsiasi momento tramite il menu Squadra potete passare da un personaggio all’altro, ciò purtroppo vi costerà un caricamento non del tutto rapido su Xbox One per tornare in gioco.

La mappa è suddivisa in 8 distretti, dove in ognuno di essi vi sono msisioni primarie e secondarie, attivisti da reclutare, attività secondarie di vario tipo e negozi a volontà. Portando a termine gli incarichi otterrete una valuta, da spendere sia per l’acquisto di nuovi capi d’abbigliamento per personalizzare il vostro personaggio, che nuovi gadget tramite il menu Tecnologia. 24 i Gadget o Potenziamenti da sbloccare e migliorare, da varie armi non letali a droni ed abilità varie, le quali vi torneranno utili durante le fasi stealth, per entrare in zone inaccessibili o neutralizzare i nemici.

In qualsiasi momento potete accedere al menu delle Missioni, dove consultare le principali, secondarie o le reclutamento. I quartieri sono controllati da boss che potranno essere affrontati solo dopo aver portato a termine un certo numero di missioni principali, un pò come abbiamo già visto in altri giochi Ubisoft. Durante le fasi esplorative o anche missioni stesse potrete imbattervi in documenti da raccogliere e registrazioni audio da ascoltare, i quali forniscono maggiori dettagli sulla trama ed i loschi affari degli antagonisti, consultabili tramite l’apposito menu.

Ogni missione riporta in anteprima le ricompense che potete ottenere, quali punti tecnologia da spendere in gadget o potenziamenti ed eventuali attivisti. Durante lo svolgimento delle missioni dovrete portare a termine incarichi vari, dal sabotaggio di una struttura al recupero delle informazioni. In gioco potete tenere sotto controllo la mappa tramite il radar abbastanza generoso in dimensione e riportato nell’angolo in basso a sinistra dello schermo, ed accedere a ruote con la pressione prolungata della croce direzionale, una riguardante i gadget in dotazione e l’altra le emote.

Ogni Attivista può disporre di un certo numero di gadget ed abilità, quest’ultime esclusive per ciascun personaggio, dal richiamo di un veicolo ad un drone porta pacchi che può essere usato anche per sorvolare i cieli di Londra per raggiungere il luogo delle missioni evitando il traffico. Non manca all’appello il viaggio rapido, il quale permette di spostarsi velocemente da un punto all’altro della mappa una volta sbloccati i vari segnalini. Spesso dopo aver portato a termine delle missioni principali tornerete al covo, dove potrete cambiare vestiario, fare acquisti, prepararvi per la prossima missione ed altro ancora.

Mantenendo premuto il dorsale superiore sinistro su un passante, potrete analizzare la sua scheda, la quale include una foto, descrizione, gadget in dotazione e se potrebbe essere o meno interessato a far parte del DedSec. Il vero divertimento però è poter hackerare praticamente ogni cosa capiti a tiro, dai veicoli ai nemici, telecamere, sistemi di sicurezza, telefoni ed altro ancora. Mentre vi trovate in giro per le strade di Londra potrete ad esempio far svoltare i veicoli dei passanti dove volete, far eplodere delle tubature, aprire o chiudere delle porte, abbassare o alzare dei ponti, distrarre i nemici o causare loro degli shock elettrici, essendo che Watch Dogs Legion è ambientato in un futuro in cui gli umani hanno un chip installato per una migliore interazione con la tecnologia.

Watch Dogs Legion vi porterà via molte ore del vostro tempo, dalle missioni primarie a secondarie, ricerca di collezionabili, attività varie, sblocco di gadget e potenziamenti o semplice perdita di tempo, andando in giro a seminare caos e distruzione, allertando la polizia e incrementando il numero di segnalini del ricercato. Non manca all’appello la possibilità di scegliere il livello di difficoltà, il quale a Facile vi permette di rimanere in vita per un tempo decisamente maggiore.

Purtroppo però ho avuto modo di giocare il titolo con doppiaggio in inglese ma sottotitoli italiani, in quanto il pacchetto per il download dell’audio italiano sarà disponibile solo al lancio. Assente anche il multiplayer che arriverà da Dicembre, per cui dall’uscita e per tutto il mese di Novembre potrete affrontare l’avventura esclusivamente in solitaria. Da elogiare la generosa presenza di opzioni che strizzano l’occhio all’Accessibilità, oltre una serie di impostazioni legate a Gameplay, Controller, Audio e Lingua, HUD e Schermo non indifferenti, per personalizzare al meglio l’esperienza.

E se con la valuta locale potete fare acquisti in gioco, non manca all’appello il negozio, il quale permette di ottenere nuovi contenuti quali vestiti esclusivi, bundle, ed altro ancora con il denaro reale. Acquistando il Season Pass accederete a nuove espansioni per la storia, missioni, eroi giocabili e personalizzazioni. Come accadeva già nei recenti Assassin’s Creed, anche in Watch Dogs Legion potete acquistare la mappa che vi indica la posizione di tutti i collezionabili ed ottenere degli Attivisti particolari. Sul fronte grafico il titolo su Xbox One da la sensazione di trovarsi davanti un gioco di inizio nextgen ma con dei limiti che solo su Xbox Series, PS5 e PC possono essere superati.

In Gameplay mi sono imbattuto in lunghi caricamenti, lievi cali di frame rate e qualche bug esilarante, cose che possono essere risolte con degli aggiornamenti o sparire del tutto grazie agli hardware di nuova generazione. Watch Dogs è tornato, con delle novità rivolte a rendere l’esperienza più originale, divertente e coinvolgente possibile, accantonando l’idea di avere un solo protagonista, ma di rendere qualsiasi passante un personaggio chiave.

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