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Weakless: Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot

Quest’oggi voglio portarvi nel mondo di gioco ideato da Cubeish Games e Punk Notion con la Recensione di Weakless, un titolo passato inosservato a causa delle grandi uscite di fine 2019 e inizio 2020.

Weakless Recensione

I protagonisti del gioco sono due creature umanoidi ma dalle sembianze di alberi, i quali sono chiamati a collaborare per salvare le fonti di resina che alimentano il mondo e tengono in vita tutte le creature.

Il duo è composto da un anziano di nome Cieco che dispone di maggiore forza e può orientarsi con i suoni essendo non vedente, l’altro invece è un giovane in grado di muoversi con destrezza nelle sezioni platform ma è non udente, da cui prende anche nome Sordo, lasciando dunque al giocatore il compito di combinare le abilità dei due per risolvere gli enigmi ambientali.

I personaggi possono essere alternati in qualsiasi momento, il tutto realizzato rigorosamente con visuale in terza persona, lasciando all’intelligenza artificiale il controllo del personaggio non giocante.

Cieco non può vedere per tanto come anticipato utilizza l’udito per orientarsi seppure in maniera limitata, in quanto si affida al bastone per avvertire oggetti vicini, mentre Sordo non è in grado di sapere cosa succede dall’altra parte della mappa, per cui alternare i personaggi al fine di usare le abilità degli stessi combinandole tra loro, sarà di vitale importanza per raggiungere i titoli di coda.

Lo scenario in cui si svolge la storia è una foresta viva e rigogliosa con costruzioni in legno e pietra tra templi, ponti e piattaforme varie. Come ogni platform che si rispetti dovrete tirare leve per azionare meccanismi, spostarvi sulle varie piattaforme, aprire passaggi e cosi via dicendo.

Dove Sordo non arriva è il turno di Cieco e viceversa. Sordo può scalare le pareti e saltare le sporgenze, Cieco invece utilizzare l’udito sviluppato per avvertire suoni importanti provenienti dallo scenario.

Gli enigmi sono piuttosto semplici da portare a termine, permettendo al giocatore di raggiungere i titoli di coda in poche ore, nonostante siano presenti i collezionabili da raccogliere.

La trama viene raccontata da disegni ed animazioni, il tutto condito da una colonna sonora piacevole da ascoltare. Weakless riprende le meccaniche di Brothers: A Tale of Two Sons ed altri giochi simili in cui la co-operazione diventa il fulcro dell’intera esperienza.

Gli enigmi oltre ad essere semplici da risolvere sono pochi rispetto i lunghi momenti che trascorrerete a camminare per lo scenario. La breve longevità non aiuta di certo, considerando che il costo per l’acquisto si aggira sui 19,99€. In sole 3 ore al massimo avrete completato l’avventura.

Un titolo sicuramente da giocare per la sua originalità, ma che vi consiglio di attendere che entri a far parte del Game Pass o scenda di prezzo, piuttosto che spendere una cifra considerevole per sole poche ore di gioco, dove la ripetitività purtroppo è evidente.

Weakless Gameplay Trailer

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