Atlas of the Fallen è il nuovo GDR fantasy in sviluppo dalla cooperativa Faville. Basato sulla mitologia nordica, il gioco si svolge in un mondo vasto e complesso, popolato da creature magiche e personaggi leggendari.
Uno degli aspetti più interessanti del gioco è la sua struttura cooperativa, in cui i giocatori devono lavorare insieme per raggiungere gli obiettivi e avanzare nella storia. Ogni personaggio ha il suo ruolo unico da svolgere e deve collaborare con gli altri membri del gruppo per raggiungere il successo.
Il sistema di gioco è stato progettato per essere altamente personalizzabile e flessibile, consentendo ai giocatori di adattarsi alle situazioni in modo creativo e strategico. Inoltre, il gioco offre una vasta gamma di abilità e talenti, che consentono ai personaggi di sviluppare il loro potenziale unico.
Il mondo di Atlas of the Fallen è composto da molte terre diverse, ognuna con la propria cultura e tradizioni. I giocatori possono esplorare questi mondi, incontrare personaggi unici e scoprire segreti nascosti. Il gioco si svolge in tempo reale, il che significa che gli eventi e le decisioni dei personaggi possono avere un impatto sul mondo circostante.
Come riportato sulle pagine di WCCFtech, il Game Director Jan Klose ha affermato:
Essendo io stesso una persona a cui piacciono i giochi cooperativi, ero ansioso di farci evitare cose che rovinano sempre le esperienze cooperative. Pertanto, mentre un giocatore ospita il gioco, il secondo giocatore può fare tutto ciò che il primo giocatore può fare (a parte impostare le regole del server): può trovare bottino, iniziare combattimenti contro i boss, parlare con gli NPC e ricevere e completare missioni. I progressi e il bottino sono condivisi. Ci sono alcune regole di matchmaking che il gioco applica per bilanciare l’esperienza, ma è principalmente questo. E sì, i filmati riconoscono la presenza di un altro personaggio che è stato uno sforzo terribile, ma funziona e, si spera, sarà apprezzato nelle sessioni cooperative. Progettare una campagna di gioco di ruolo che funzioni completamente con uno o due giocatori è molto più difficile di quanto ci aspettassimo e ha portato ad alcune decisioni difficili lungo il percorso, ma sono contento che ce l’abbiamo fatta e ora abbiamo una vera cooperativa esperienza.
In generale, penso che i giochi incentrati sul combattimento diventino più facili se giocati in modalità cooperativa perché due giocatori possono attaccare un nemico che altrimenti avrebbe a che fare solo con un essere umano. Ci sono diverse modifiche apportate dal gioco quando si combattono i nemici in cooperativa in modo che siano un po’ più feroci, i nemici più piccoli si rigenerano più spesso, tenendo entrambi i giocatori impegnati in combattimento. Ma penso che se due persone usano le loro abilità sui nemici, hanno sempre un vantaggio. Inoltre, ci sono alcune abilità nel gioco progettate appositamente per la modalità cooperativa, ad esempio un incantesimo curativo che cura entrambi i giocatori, in modo che i giocatori possano adattare le loro build anche alla loro sessione cooperativa.
Atlas Fallen è stato rinviato di alcuni mesi. Precedentemente fissata al 16 maggio, la nuova data di uscita è prevista per il 10 agosto 2023 per PS5, Xbox Series X|S e PS5
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