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Bloober accusa Konami per lo scadente Trailer di Silent Hill 2 Remake mostrato allo State of Play

Il recente State of Play ha portato alla luce il gameplay del tanto atteso remake di Silent Hill 2, scatenando un vortice di opinioni contrastanti che Konami probabilmente non si aspettava. Mentre la presentazione si è concentrata principalmente sulle meccaniche di combattimento, suscitando dubbi sulla loro esecuzione, molti appassionati del survival horror psicologico hanno espresso delusione per l’apparente mancanza di rispetto della visione originale del gioco.

Konami ha annunciato che lo sviluppo del remake è quasi completato, suggerendo che le differenze rispetto a quanto mostrato durante l’evento saranno minime. Tuttavia, le ultime ore hanno portato una svolta sorprendente: sembra che il trailer non abbia deluso solo i fan, ma anche gli stessi sviluppatori di Bloober Team.

In un’intervista a inwestorzy.tv, successivamente rimossa ma riportata da Eurogamer Poland e tradotta da Wccftech, il presidente di Bloober Team, Piotr Babieno, ha scherzato sul fatto di aver inserito volontariamente commenti negativi nel trailer ufficiale, prima di chiarire che il team non ha avuto alcun coinvolgimento nella sua realizzazione. Ha poi criticato aspramente Konami per non aver rappresentato adeguatamente lo spirito del gioco:

“Non siamo responsabili del marketing. Il nostro partner [Konami] ne è unicamente responsabile. Questo trailer non riflette certamente lo spirito del gioco. Questo non è né lo spirito di ciò che era una volta e nemmeno di ciò che stiamo creando adesso. Stiamo cercando di riflettere interamente la visione ideale del gioco che fece il suo debutto 22 anni fa. Riteniamo che quando i giocatori vedranno un gameplay vero, un gioco vero, lo valuteranno in modo totalmente diverso”.

Babieno ha poi rassicurato i fan sulla qualità grafica del gioco, sottolineando che Silent Hill 2 Remake sfrutterà appieno il potenziale dell’Unreal Engine 5. Questa mossa di Bloober Team è stata insolita, poiché è raro che uno sviluppatore critichi apertamente il proprio publisher prima del lancio di un gioco. Tuttavia, sembra che le reazioni negative della community abbiano spinto il team a intervenire tempestivamente, nel tentativo di riaffermare la propria visione e ristabilire la fiducia dei fan.

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