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Mato Anomalies: Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot

In quest’ultimo periodo abbiamo assistito al lancio di una valanga di giochi, al punto che difficilmente ci si annoia e allo stesso tempo si è in grado di prendere la fatitica decisione su quale acqusitare, e con il quale intrattenersi del tempo. In questi giorni mi sono capitati tra le mani svariati titoli, tra questi c’è Mato Anomalies, un RPG a turni ambientato in una versione neo-futuristica di un’antica città orientale, dove accadono degli strani eventi.

Premetto che quando leggo combattimenti a turni, difficilmente decido di avvicinarmi al gioco, ma ci sono eccezioni come Like a Dragon, Persona e in questo caso Mato Anomalies, dove seppur non sia amante del genere, riescono in qualche modo a destare l’interesse. In Mato Anomalies assumete il controllo di due differenti protagonisti, incaricati di recuperare informazioni utili per fare luce sul mistero che avvolge la cittadina di Mato.

Nel corso dell’avventura dovrete parlare con personaggi non giocanti, affrontare missioni di vario tipo, sconfiggere mostri in combattimenti a turni, ed ovviamente fare shopping presso i negozi locali. Il mondo di gioco è costituito da portali dove al suo interno ci sono preziose ricompense sorvegliate da pericoli di ogni sorta. Nel corso dell’avventura dovrete trovare degli alleati, conquistando la loro fiducia attraverso le conversazioni.

Mato Anomalies come anticipato propone un sistema di combattimento a turni, tipico del genere, differenziato da un unico livello di salute condiviso tra tutti i membri della squadra, un sistema che permette di interagire tra i due protagonisti e la possibilità di pianificare accuratamente la propria strategia una volta raggiunto l’obiettivo. Durante gli scontri dovrete tenere conto di debolezze, resistenze, attacchi speciali e cosi via dicendo.

Ogni membro del party vanta differenti attacchi, i quali hanno più o meno efficacia a seconda della tipologia di nemico affrontata. Le abilità possono essere sbloccate in modo automatico avanzando di livello, ottenendo allo stesso tempo dei punti talento da spendere per potenziare i vari parametri come salute, attacco, elusione ecc, oltre le abilità e la potenza di fuoco di ogni personaggio.

Preparatevi a tante cutscene e dialoghi a non finire, dato che la trama è l’elemento chiave dell’intera esperienza. A differenza di molti altri RPG a turni, oltre la barra di salute unica per tutti i personaggi, è presente anche la meccanica della Battaglia Automatica, sbloccabile dopo le prime ore di gioco, permettendo al giocatore di assistere agli scontri senza interagire, un pò come accade con molti altri giochi mobile.

L’esplorazione dei dungeon è piuttosto limitata, non è possibile andarsene in giro in una vasta mappa, ma le aree visitabili sono delimitate, seppur nascondono oggetti da recuperare e nemici speciali da sconfiggere. Non manca all’appello una discreta dose di enigmi ambientali, i quali arricchiscono l’esperienza. Mato Anomalies non è solo storia, potete cimentarvi anche in missioni secondarie, incarichi extra e ricerca di collezionabili ed oggetti utili.

E come ci si aspetta da un gioco simile, vi sono diversi finali che potete ottenere, i quali variano a seconda delle decisioni prese nel corso dell’avventura. Come visto anche nella serie Persona, è presente una sorta di gioco di carte in stile Gwent, il quale permette di hackerare la mente del bersaglio, al fine di sbloccare ciò che impedisce agli individui di ragionare in modo consapevole.

Sul fronte artistico e tecnico Mato Anomalies sfoggia un comparto grafico davvero accattivante, con un cel-shading dai tratti oscuri, sia per i personaggi che le ambientazioni. Buona la diversificazione degli scenari, dalla cittadina al sistema fognario, con svariati personaggi con i quali interagire e nemici diversificati da sconfiggere.

Anche la colonna sonora si comporta piuttosto bene, con musiche suggestive e surreali, delle volte angoscianti e allo stesso tempo ritmate, che si sposano alla perfezione con il momento. Nel caso ve lo stiate chiedendo, è presente il supporto della lingua italiana, nonostante sia disponibile solo per i sottotitoli, ma per lo meno offre a chi non mastica l’inglese di comprendere trama e meccaniche.

Mato Anomalies cerca di portare il genere a turni ad un nuovo livello, attraverso l’introduzione di meccaniche originali e che funzionano bene nel complesso, il tutto corredato da una trama coinvolgente. Un titolo che vi porterà via diverse ore, e che per certi versi fa da tributo a capolavori come Persona e Shin Megami Tensei.

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