Dopo la recente chiusura dell’emulatore Yuzu a seguito di una denuncia per violazione di copyright da parte di Nintendo, la speranza di continuare a giocare ai titoli della console Switch su PC si è rapidamente dissolta. Ma l’erede spirituale di Yuzu, Suyu, che era nato con la promessa di portare avanti l’eredità del predecessore, ha anch’esso gettato la spugna dopo soli pochi giorni di vita.
A fine febbraio, Nintendo ha preso di mira gli autori di Yuzu, accusandoli di violazione di copyright e costringendo il team a interrompere il progetto. Pochi giorni dopo questa sconvolgente notizia, Suyu è emerso come un possibile nuovo punto di riferimento per gli appassionati di emulazione Nintendo Switch desiderosi di continuare a giocare ai loro giochi preferiti sul PC.
Tuttavia, le speranze dei fan sono state rapidamente spezzate quando il sito GitLab, che ospitava l’eseguibile di Suyu, ha rimosso il client poco dopo che il titolare del copyright ha agito per far valere i propri diritti. Sebbene il nome Nintendo non sia stato esplicitamente menzionato, si è parlato genericamente di “copyright holder“, il che ha portato alla chiusura immediata del progetto Suyu e di tutti gli account e i profili social associati ad esso.
Sembra che Suyu abbia ereditato parte del codice sorgente di Yuzu, e sebbene il team di sviluppo abbia sempre condannato la pirateria, definendo Suyu come un client per eseguire copie di backup dei giochi Switch, il titolare del copyright evidentemente non è stato d’accordo.
Al momento, non ci sono stati ulteriori sviluppi legali per gli autori di Suyu, poiché hanno prontamente chiuso il progetto non appena hanno ricevuto la lettera di violazione dei diritti d’autore.
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