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Way of the Hunter: Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot

Quando si parla di giochi di caccia è inevitabile avere nella mente titoli come Cabelas, Hunting Simulator, Deer Hunter e molti altri, i quali nel corso degli anni hanno accompagnato i giocatori appassionati del genere, quello di cui vi parlerò oggi è una serie inedita, la quale cerca in qualche modo di portare una ventata di aria fresca, sfruttando il cosiddetto open world. A seguire dunque la Recensione di Way of the Hunter. Il titolo si apre con un tutorial obbligatorio, il quale vi permetterà di famigliarizzare sia con le armi da fuoco che i veicoli. Way of the Hunter è un open world dove potrete esplorare una mappa abbastanza generosa, suddivisa in biomi, e nella quale vi imbatterete in specie di animali differenti, da cacciare per tirare su qualche soldo o esporre le loro spoglie come trofei. Diverse le ambientazioni così come le abitazioni che potrete sbloccare, trasferendovi da una zona all’altra utilizzando il viaggio rapido, indispensabile per raggiungere zone distanti in men che non si dica, tenendo presente che potrete spostarvi anche utilizzando il veicolo a disposizione. Durante le esplorazioni e la caccia avrete la camera in prima persona, alla guida invece passerà alla terza.

Il gioco parte piuttosto lentamente, al punto da scoraggiare chi desidera ignorare il tutorial per partire in cerca di prede da cacciare. Inizialmente infatti dovrete tassativamente portare a termine le richieste prima di essere lasciati liberi di esplorare, cacciare e completare gli incarichi a disposizione, sbloccando nuove armi, equipaggiamenti e veicoli oltre che abitazioni. Tramite la mappa potete orientarvi, consultando i vari punti di interesse, impostando i segnali e trasferendovi rapidamente, e naturalmente non manca all’appello il radar pronto a venire in aiuto di chi ha l’abitudine di perdersi con facilità. Avrete tutto il necessario per cacciare, dal binocolo alle esche, l’istinto di caccia, i ripari e le alture, ed è inutile dirvi che dovrete armarvi di tempo, pazienza ed attuare la migliore strategia per cacciare le prede designate. Mirando con il fucile sul quale è installato il mirino potrete controllare lo zoom, trattenere il respiro e colpire i punti deboli degli animali per eliminarli lasciandoli il più intatti possibili, riscuotendo una ricompensa migliore. In qualsiasi momento potete tornare all’abitazione per accedere all’inventario, scegliendo armi, accessori ed altro da portare con voi nelle esplorazioni.

Way of the Hunter è suddiviso in zone, per ciascuna di essa avrete una porzione generosa di mappa liberamente esplorabile. Tramite il menù potrete consultare la mappa, gli obiettivi, l’enciclopedia con informazioni di ogni tipo, la scheda del personaggio con tante abilità da sbloccare, portando a termine le richieste e la modalità foto, per immortalare i momenti più salienti dell’esperienza. Oltre le missioni legate alla storia, le quali vi consentiranno di proseguire alle zone successive, avrete svariati obiettivi secondari da compeltare, seppure opzionali, che vi permetteranno di sbloccare nuovi contenuti. Il gioco presenta su console sia la modalità Prestazioni che Risoluzione, una pensata per favorire la fluidità a discapito della grafica, l’altra invece per chi preferisce ritrovarsi in scenari lussureggianti e realistici, seppure in questo caso, almeno su PS5, si avvertono di tanto in tanto dei cali di frame rate, ma che per fortuna non rovinano l’esperienza di gioco. Le munizioni non sono infinite, il che significa che sprecare i proiettili vorrà dire tornare alla base per il recupero, e contrariamente a quanto accade in molti altri giochi di caccia, non potrete cambiare fucile e accessori in qualsiasi momento, ma dovrete tassativamente tornare alla base.

Presso la dimora infatti non solo potrete selezionare il veicolo ma anche gli equipaggiamenti, consultare i trofei, le email, accedere al negozio per gli acquisti oppure dormire, facendo scorrere il tempo, essendo che in Way of the Hunter è presente il ciclo giorno/notte, indispensabile per cacciare specifiche prede. Personalmente, per quanto realistico sia, ho trovato piuttosto scomodo il dover tornare al rifugio per sostituire accessori ed armi, far scorrere il tempo e cose di questo tipo, nonostante i tempi di caricamento sono così ridotti da raggiungere la base ed i restanti luoghi in men che non si dica. Una volta sbloccate le varie zone dal menu principale potrete selezionarle per cacciare liberamente, oltre a poter giocare con altri online, una volta sbloccata l’apposita modalità, ciò rende Way of the Hunter coinvolgente, divertente e appagante.

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