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Devil’s Hunt: Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot

Annunciato diverso tempo fa, l’erede spirituale di Devil May Cry è ufficialmente disponibile, ed oggi voglio condividere con voi la Recensione di Devil’s Hunt, anticipandovi che nei prossimi giorni sarò in diretta sui canali Twitch e Mixer di TechGaming con il suddetto titolo.

Devil’s Hunt Recensione

Sviluppato da Layopi Games e pubblicato da 1C Company e 1C Entertainment, Devil’s Hunt vi fa vestire i panni di Desmond Pearce che nel bel mezzo di una guerra tra le forze del bene e del male stipulerà un patto con Lucifero, il quale conferisce allo stesso poteri sovrannaturali permettendogli di tornare in vita dopo il suo suicidio, a patto di mietere anime per il signore oscuro.

La Morte lo riporta in vita, per la precisione sulla Terra allo scopo di svolgere la missione che gli è stata affidata, ma le cose non sempre vanno come previsto. Da un lato abbiamo la schiera di angeli e le forze del bene, dall’altra invece i demoni controllati dal male in persona.

Devil’s Hunt in realtà non è un videogioco concepito da un’idea originale per quanto banale sia, ma è basato su un romanzo, per cui posso parlare più di trasposizione videoludica che di progetto standalone.

Dopo una breve sequenza iniziale verrete catapultati subito nell’azione, in un mondo dove l’Apocalisse è giunta cogliendo alla sprovvista gli esseri umani, in uno scenario invaso dalle forze del male e con il classico tutorial pronto ad illustrare al giocatore tutto quello che c’è da sapere.

Il protagonista come Dante può usufruire di svariate abilità, le quali possono essere sbloccate, migliorate o potenziate nel corso dell’avventura, con le quali dovrà servirsi per annientare i nemici e prendere le loro anime.

Giocato su PC il titolo si comporta discretamente, in quanto a volte si verificano cali di frame rate, sopratutto durante le fasi di combattimento in cui il motore grafico è costretto a lavorare più del dovuto, ma per fortuna non così fastidioso da rovinare l’esperienza di gioco.

 

Tra gli equipaggiamenti vi sono lame, fasci di energia, e poteri come il fuoco oltre vari stili di combattimento, i quali è possibile combinare tra loro per dare il via a devastanti combo. 3 le abilità che è possibile potenziare con le anime ottenute in gioco, alcune ricevute dall’eliminazione dei nemici altre recuperabili dall’esplorazione degli scenari.

Purtroppo però se i cali di frame rate seppur non eccessivi potrebbero farvi storcere il naso come si soul dire, anche il sistema di combattimento non brilla di luce propria, l’impossibilità di bloccare la camera su un nemico obbliga il giocatore ad avere sempre lo sguardo rivolto verso gli stessi per colpirli.

Durante gli scontri è possibile riempire una barra con la quale trasformarsi in un demone invincibile seppure per un breve periodo di tempo, in grado di infliggere danni decisamente maggiori rispetto la forma umana.

 

Devil’s Hunt è un titolo che si lascia giocare, ben lontano dal genere Souls, completabile da chiunque abbia tempo da dedicargli, con nemici e boss impegnativi quel tanto che basta da rendere la storia lineare.

Naturalmente il titolo non è solo un combattimento dietro l’altro ma anche esplorazione, seppure gli scenari non siano cosi generosi. Spulciando ogni angolo degli stessi è possibile imbattersi non solo in anime da raccogliere con le quali ottenere nuove abilità o potenziamenti, ma anche collezionabili e consumabili vari.

Come anticipato Devil’s Hunt prende spunto da Devil’s May Cry per alcune meccaniche di gioco, nonostante proponga una storia totalmente differente, un action game accettabile ma autolesionista se consideriamo che il lancio è avvenuto in un periodo di grandi uscite.

Devil’s Hunt Gameplay Trailer

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