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Palworld è un plagio a tutti gli effetti per diversi sviluppatori

Il 2024 si apre con un clamore videoludico: Palworld, annunciato come una divertente parodia dei Pokémon, è diventato un fenomeno senza precedenti. Tuttavia, dietro il successo di questo gioco sviluppato da Pocketpair, si celano ombre che alimentano polemiche e dubbi di plagio.

Il gioco, disponibile su Steam e anche su Xbox Game Pass, ha rapidamente scalato le classifiche di vendita, ma è stata la somiglianza dei suoi Pal con i Pokémon a scatenare una tempesta di critiche. L’analisi dei modelli tridimensionali ha rivelato proporzioni straordinariamente simili a quelle dei personaggi della serie Game Freak, sollevando dubbi sulla possibilità che sia un caso o un plagio deliberato.

Esperti del settore, tra cui Eric Covington, ex game designer di PlayStation e Blizzard, non sono rimasti indifferenti a questa controversia. Covington sottolinea che creare modelli così simili in modo “accidentale” è praticamente impossibile e che la ripetizione di questa improbabilità nel roster del gioco è altamente sospetta.

Anche RJ Palmer, ex concept artist di Detective Pikachu e Ubisoft, ha espresso dubbi sul fatto che Palworld si sia limitato a “prendere ispirazione” dai Pokémon. Palmer afferma che le similitudini sono così evidenti che è difficile considerare il tutto come una mera coincidenza.

VGC ha intervistato game artist con esperienza in titoli tripla-A, i quali condividono le stesse preoccupazioni. Uno di loro si dice addirittura pronto a testimoniare in tribunale come esperto, affermando che ottenere le stesse proporzioni su diversi modelli da un altro gioco senza averli rubati è praticamente impossibile.

Nonostante le accuse di plagio, Pocketpair ha negato categoricamente di aver violato alcun tipo di legge sul copyright. D’altro canto, Nintendo e Pokémon hanno mantenuto un elusivo “no comment,” ma hanno già fatto rimuovere la prima mod a tema del gioco. Gli avvocati di Nintendo stanno seguendo attentamente la situazione.

Secondo l’ex capo legale di The Pokémon Company, la possibilità di intraprendere azioni legali è concreta, e si mostra sorpreso che il gioco abbia raggiunto tale notorietà senza ulteriori conseguenze. La situazione rimane fluida, ma la controversia attorno a Palworld è sicuramente destinata a tenere banco nei prossimi mesi.

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