Tech Gaming
SOCIAL:
Filed under: News

Red Dead Redemption: Rockstar giustifica i 50 euro per la versione PS4 e Switch

L’annuncio di Red Dead Redemption per le console PS4 e Nintendo Switch aveva fatto scattare l’entusiasmo tra i giocatori, ma il sogno di rivivere l’epica avventura nel selvaggio West ha subito un’ombra quando sono stati confermati i limiti tecnici e il prezzo di lancio del gioco. La gioia dei fan si è rapidamente trasformata in delusione di fronte a questa realtà.

Su PS4 e Switch, Red Dead Redemption sarà essenzialmente un portaggio diretto delle versioni originali del gioco, come evidenziato anche da un confronto video tra l’edizione Switch e quella Xbox 360. Questo significa che i giocatori possono aspettarsi un’esperienza simile a quella delle versioni originali, senza significative migliorie o ottimizzazioni per le nuove console.

La decisione di fissare il prezzo di lancio a 50€ ha suscitato dibattiti tra la comunità dei giocatori. Molti si sono chiesti se sia giustificato spendere tale somma per una versione del gioco che offre un’esperienza simile a quella offerta anni fa. Questo è particolarmente evidente quando si considera che Red Dead Redemption è disponibile per l’acquisto su Xbox in una versione retrocompatibile a 29,99€, mentre il DLC “Undead Nightmare” viene venduto separatamente a 9,99€.

Il CEO di Take-Two, Strauss Zelnick, ha difeso il prezzo scelto per il portaggio, definendolo “commercialmente adeguato”. In un’intervista con IGN.com, Zelnick ha affermato: “Questo è proprio quello che crediamo sia il prezzo commercialmente accurato.” Ha inoltre sottolineato che il DLC Undead Nightmare” è stato un gioco stand-alone di successo quando è stato lanciato originariamente, quindi rappresenterebbe un valore aggiunto per i consumatori.

Nonostante le spiegazioni di Zelnick, la delusione tra i giocatori è evidente. Molti si sentono insoddisfatti della decisione di Rockstar di proporre un portaggio senza miglioramenti significativi o contenuti aggiuntivi a un prezzo relativamente alto. Le critiche riguardano soprattutto l’assenza di sforzo nel migliorare l’esperienza per le nuove console e nel giustificare il prezzo richiesto.

Condividilo