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Switch 2: Nintendo smentisce tutto, nessun Devkit, schermi multipli ed evento a porte chiuse

Negli ultimi tempi, l’attesa per l’uscita di Nintendo Switch 2 ha tenuto con il fiato sospeso gli appassionati di videogiochi di tutto il mondo. Tuttavia, le recenti dichiarazioni del presidente di Nintendo, Shuntaro Furukawa, hanno gettato un’ombra di incertezza sui presunti piani di lancio della nuova console, prevista inizialmente per settembre 2024. Come riportato sulle pagine di videogameschronicle, Nintendo ha smentito diverse speculazioni ed informazioni diffuse in rete in quest’ultimo periodo.

Furukawa smentisce i piani di lancio

In un’inaspettata svolta degli eventi, Shuntaro Furukawa ha respinto categoricamente le voci riguardanti la data di uscita di Nintendo Switch 2 durante una conferenza stampa privata tenutasi di recente. Le dichiarazioni del presidente hanno scosso l’entusiasmo dei fan, che ora si chiedono cosa riservi il futuro per la console di casa Nintendo.

Storia di smentite e conferme

Non è la prima volta che Nintendo smentisce notizie riguardanti i propri progetti futuri per poi rivelarli poco tempo dopo. L’azienda ha una storia di segretezza e astuzia nel gestire le informazioni, spesso mantenendo il riserbo fino a quando non è pronta a fare un annuncio ufficiale. Quindi, nonostante le parole di Furukawa, non possiamo escludere la possibilità che ci siano novità in arrivo.

Retrocompatibilità in dubbio

Una delle principali preoccupazioni dei fan riguarda la retrocompatibilità della nuova console. Sebbene non siano state fornite informazioni ufficiali in merito, l’azienda ha già chiarito in passato che non è garantita la compatibilità con i giochi della precedente generazione di Switch. Questa incertezza ha suscitato discussioni e speculazioni tra la community dei videogiocatori.

Il misterioso brevetto dei display multipli

Un altro punto di interesse è il recente brevetto di Nintendo che riguarda un dispositivo con schermi multipli. Furukawa ha dichiarato che i piani descritti nel brevetto potrebbero non necessariamente riguardare un dispositivo in arrivo in futuro. Questo lascia spazio a molte interpretazioni e teorie riguardo a quale direzione prenderà l’azienda con la prossima console.

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