Star Wars Outlaws, il tanto atteso gioco sviluppato da Ubisoft, ha suscitato un acceso dibattito a causa della sua politica commerciale riguardante la missione di Jabba. Questa missione, nota come “La Mossa di Jabba“, è stata inserita nel Season Pass del gioco, disponibile solo con le edizioni Gold e Ultimate vendute rispettivamente a 109,99 euro e 129,99 euro. Questo ha fatto sorgere polemiche riguardo alla sua accessibilità e al suo costo elevato.
Un portavoce di Ubisoft ha risposto alle critiche attraverso un’intervista con il portale PC Gamer, cercando di chiarire la situazione. Ha sottolineato che il Cartello Hutt e Jabba the Hutt sono parte integrante dell’esperienza di gioco di Star Wars Outlaws per tutti i giocatori, indipendentemente dall’edizione acquistata. Tuttavia, la missione “La Mossa di Jabba” è stata descritta come un contenuto aggiuntivo opzionale, incentrato sul Cartello Hutt nel viaggio dei protagonisti Kay e Nix attraverso l’Orlo Esterno. Questa missione sarà accessibile solo per coloro che acquisteranno il Season Pass o un’edizione del gioco che lo include.
Sebbene Ubisoft abbia chiarito che questa missione non è cruciale per lo svolgimento dell’avventura principale, molti giocatori sono rimasti delusi dalla necessità di acquistare un contenuto aggiuntivo per poter accedere a una parte significativa della storia. La speranza di molti era di poter godere di questa esperienza senza costi aggiuntivi, inclusa nel gioco base.
Questa risposta potrebbe non essere sufficiente per placare il malcontento dei giocatori, che si sentono esclusi da una parte rilevante del gioco a causa delle politiche commerciali adottate da Ubisoft.
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