Negli ultimi giorni, la comunità videoludica è stata scossa dalla notizia dei 1.900 licenziamenti presso Microsoft e, in particolare, dal report del giornalista Jason Schreier che ha svelato dettagli inquietanti sulla cancellazione di Odyssey, il promettente gioco survival di Blizzard. Ma cosa c’era di così speciale in Odyssey e perché è stato cancellato?
Il progetto, sviluppato per ben sei anni, ha visto la luce del giorno solo attraverso le parole di Schreier, il quale ha sottolineato che, nonostante il lungo periodo di gestazione, il gioco avrebbe richiesto ancora diversi anni prima di essere completato. Inizialmente basato su Unreal Engine, Odyssey ha poi adottato il motore proprietario Synapse di Blizzard quando è emerso che l’engine di Epic non poteva supportare mappe con ben 100 giocatori, elemento fondamentale per la visione degli sviluppatori.
Il passaggio a Synapse, tuttavia, non è stato privo di ostacoli tecnici che hanno portato a una pausa nello sviluppo del gioco. Blizzard aveva originariamente sperato di lanciare Odyssey nel 2016, ma Schreier indica che questa finestra di lancio era eccessivamente ottimistica.
Nel corso degli anni, Blizzard ha investito pesantemente in Odyssey, creando un intero team chiamato Survival Team composto da oltre 100 persone dedite esclusivamente al progetto. Ambientato in un universo completamente nuovo, Odyssey rappresentava una nuova IP originale ideata da Craig Amai, un veterano di lunga data di Blizzard noto per il suo lavoro sul franchise di Warcraft.
Odyssey aveva inizialmente l’obiettivo di essere un gioco survival simile a Minecraft e Rust, ma con il passare del tempo, la visione si è evoluta, puntando a supportare partite con ben 100 giocatori su mappe di dimensioni enormi. Tuttavia, questa ambiziosa visione si è scontrata con le limitazioni tecniche sia di Unreal Engine che del motore Synapse di Blizzard.
Il motore Synapse, sviluppato internamente da Blizzard e originariamente destinato ai giochi mobile, si è rivelato inadatto alle esigenze degli sviluppatori. Nonostante le difficoltà, lo sviluppo di Odyssey ha continuato senza interruzioni, alimentando la speranza che, con l’acquisizione di Blizzard da parte di Microsoft, si potesse fare un ritorno all’utilizzo di Unreal Engine.
Tuttavia, questa speranza è stata spezzata recentemente quando Microsoft ha annunciato la cancellazione di Odyssey e l’arresto dello sviluppo del motore Synapse. Blizzard aveva progetti ambiziosi per espandere il team e completare il gioco entro il 2026, ma evidentemente, Microsoft ha ritenuto questa soluzione impraticabile.
Il futuro di Odyssey rimane ora un mistero, lasciando i giocatori con il rimpianto di ciò che avrebbe potuto essere e gli sviluppatori con il peso di un progetto promettente ma destinato a restare incompiuto.
Blizzard’s Survival game (Project Odyssey) has been cancelled
byu/passmethegrease inGamingLeaksAndRumours
Some details on canceled Blizzard Survival game
byu/Granum22 inGamingLeaksAndRumours
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